Montaggio e Test
Il dissipatore necessita di un elementare assemblaggio prima di essere montato nel pc. Per prima cosa occorre applicare i gommini per il fissaggio della ventola. Il gommino ha una struttura particolare che si adatta al profilo delle alette del dissipatore e va centrato nella terz'ultima aletta di ciascun angolo del Vendetta. A questo punto possiamo inserire la ventola tirando l'estremità del gommino finché la base del cono di ancoraggio non è fuoriuscito dal foro della ventola.
Procediamo avvitando le due staffe con i 4 push-pin (nel caso di installazione su socket LGA775 per cpu Intel). Per installazione su AMD un intaglio nella parte superiore della base del dissipatore facilita l'installazione della staffa basculante.
Da notare che l'attacco push-pin, tipico del dissipatore stock dell'Intel, permette una sostituzione del dissipatore senza dover smontare la scheda madre dal case e quindi ne rende molto più rapida e facile l'esecuzione. La sua adozione è stata permessa da un peso del dissipatore piuttosto contenuto, che non ha richiesto l'utilizzo di una staffa per evitare distorsioni della scheda madre.
Occorre fare particolare attenzione, prima del montaggio, all'orientamento dei push-pin. In particolare, il taglio, che può essere utilizzato per ruotare il push-pin con un giravite, deve essere in posizione radiale rispetto al dissipatore. A questo punto, dopo aver applicato un sottile strato di pasta termoconduttiva sulla cpu, si può posizionare il dissipatore in corrispondenza dei 4 fori della scheda madre. Quindi premiamo con forza su ciascun pin fino a sentire lo scatto, indice di un aggancio stabile del dissipatore.
Per rimuovere il dissipatore sarà sufficiente ruotare il pin nella direzione della freccia.
Il dissipatore è stato testato sulla seguente configurazione e sono state confrontate le temperature ottenute rispetto al dissipatore stock della Intel.
Configurazione di test:
Scheda madre: Asus P5K-E
Processore: Intel E6700
Ram: 2x1GB TeamGroup Elite
Scheda video: nvidia 8800gts 512 MB
Software utilizzati:
Le temperature sono state rilevate attraverso il programma Probe dell'Asus sia in idle che in full load, durante l'esecuzione di 20 minuti di Orthos Stress Prime. La temperatura ambiente a cui è stato effettuato il test è di 19°C.
Sono stati effettuati test in overclock con tensioni della cpu progressivamente maggiori. E' assente la rivelazione di temperatura a 3,6ghz per il dissipatore stock in quanto il sistema non è risultato stabile, diversamente da quanto ottenuto con l'Ocz Vendetta.
I test hanno evidenziato una notevole diminuzione delle temperature rispetto al dissipatore stock, mediamente di circa 12 gradi in ogni prova. L'Ocz Vendetta ha permesso inoltre un incremento dell'overclock della cpu, rispetto al dissipatore stock che, a 3,6ghz, non ha permesso di ottenere la stabilità del sistema, a causa delle temperature troppo elevate.
I test sono stati effettuati con ventola a pieno regime, che si è effettivamente dimostrata fastidiosamente rumorosa.